Scendiamo in campo contro il gioco d’azzardo

redazione

C’è un campo da gioco in cui non è bello né opportuno scendere. È il campo de GAP (il gioco d’azzardo patologico) che ogni giorno miete vittime,  sovvertendo esistenze individuali e familiari, spingendo verso la rovina decine di migliaia di nostri concittadini.

Scendere in campo per praticare uno sport è indiscutibilmente una delle cose più belle e più sante che si possa fare. Ma c’è un campo da gioco in cui non è bello né opportuno scendere. È il campo de GAP (il gioco d’azzardo patologico) che ogni giorno miete vittime,  sovvertendo esistenze individuali e familiari, spingendo verso la rovina decine di migliaia di nostri concittadini. Chi scende in campo per il GAP, infatti,  non vince mai. Non ha possibilità di vincere. E spesso, se non sempre,  va incontro ad una sconfitta dolorosissima. Dalla quale è difficilissimo riprendersi. Una caduta rovinosa verso l’abisso della disperazione e del fallimento, esistenziale ed economico.

Un dramma sociale che riguarda tutti noi. Ogni giorno vengono spese in scommesse, VLT, Bingo, Slot Machines etc. vere e proprie cifre da capogiro: secondo gli ultimi dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel 2020 il Molise, nonostante il lockdown, ha, comunque, fatto segnare una spesa di 55,77 mln di euro, escluso il gioco online e quello illegale.

Per spezzare questa spirale lo sport, quello sano, è dunque un veicolo di consapevolezza indispensabile.

DIAMO UN CALCIO ALL’AZZARDO! E’  il motto alla base della nascente collaborazione tra “Casa dei Diritti” e “Arcadia Termoli – C5” nel segno della lotta alla LUDOPATIA.

Spesso i giocatori patologici, schiacciati dal peso di debiti sempre più ingenti, si sentono abbandonati da tutti e non sanno a chi rivolgersi. Per far fronte a questa emergenza “La Casa dei Diritti” ha messo in campo, con il partenariato delle associazioni Konsumer, InFormare, Ali Autonomie e SerD, il progetto “Giocare senza rischi / Help Ludopatia” ed il relativo numero verde 800.661501 a cui rispondono per 6 giorni a settimana, dal lunedì al sabato, le operatrici del Servizio Civile Universale.

Le volontarie sono coadiuvate sia da un team di psicologi, presenti su tutto il territorio nazionale, per il supporto alle vittime del gioco d’azzardo patologico, sia da commercialisti ed avvocati in grado di sostenere i ludopatici nelle crisi economiche da sovra indebitamento, applicando le misure della legge “salva suicidi”.

Il progetto è stato presentato in occasione della “Semifinale di Coppa Italia Regionale Calcio a Cinque” che si è svolta  a Termoli il 3 dicembre 2022, alle ore 16,00 presso il campetto di Via Pertini. Un match, quello tra “Arcadia Termoli” e “Miranda”, che è servito a ribadire a tutti che lo sport è tra gli antidoti più forti contro qualsiasi dipendenza, compresa quella dal gioco d’azzardo.

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