Vite in gioco: 17 novembre 2022

Barone

‘Vite in gioco’: è questo il titolo dell’evento svoltosi giovedì 17 novembre 2022, nella settimana dedicata al contrasto al gioco d’azzardo patologico, presso l’auditorio della parrocchia di San Pietro e Paolo di Termoli, ove è stato presentato il programma di prevenzione e trattamento del g.a.p.

Conoscere per prevenire: è questo l’intento dell’incontro, organizzato dall’APS Konsumer Molise, dall’associazione la Casa dei Diritti, dal’ASREM e da InFormare.

Dopo i saluti di benvenuto di padre Enzo Ronzitti, parroco della parrocchia di San Pietro e Paolo, ha fatto seguito l’intervento della Dottoressa Paola di Sabato che ha affrontato il tema dei rischi del Gioco d’azzardo e di come uscirne una volta che questo diventa patologico.

In particolare, la dottoressa ha illustrato cosa accade, dal punto di vista medico e scientifico, nel cervello di un gamer patologico quando si appresta al gioco e quali sono sia i fattori scatenanti una dipendenza che quelli che ci consentirebbero, se adeguatamente stimolati, di venirne fuori.

La ludopatia è infatti ormai riconosciuta come una vera e propria dipendenza, al pari di quella provocata da alcol e sostanze stupefacenti, e come tale va trattata e curata.

A seguire la relazione dell’avvocato Laura Venittelli, nonché presidente dell’associazione La Casa dei Diritti, la quale ha illustrato il servizio di aiuto e supporto messo in piedi dalla sua associazione per il sostegno ai ludopatici, con particolare riguardo al neonato O.C.C. (Organismo di Composizione della Crisi) di Termoli e Campobasso, cioè quel team di avvocati ed esperti commercialisti appositamente formati che si occupa di aiutare i sovraindebitatati ad uscire dall’emergenza, in applicazione della legge “anti-suicidi”. 

Durante l’incontro, è stato inoltre presentato il numero verde nazionale contro la ludopatia 800 661 501 al quale rispondono dal lunedì al sabato secondo gli orari 9,00 – 13,00 e 15,00 – 20,00 quattro volontarie del servizio civile offrendo ascolto, sostegno e aiuto a tutti coloro che soffrono di ludopatia, nonché ai loro familiari.

Non sono mancate le domande dei presenti, che hanno dato luogo ad un fervido dibattito e confronto. Pienamente riuscito, dunque, l’obiettivo dell’evento: sensibilizzare tutti verso una problematica che rischia di inghiottire vissuti individuali e collettivi, generando sofferenze e marginalità.

Guarda il video completo realizzato da Telemolise.

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